A novembre 2015 è stato pubblicato a cura dell’INAIL l’8° Rapporto sull’attività di Sorveglianza del Mercato ai sensi del D.Lgs. 17/2010 per i prodotti rientranti nel campo di applicazione della Direttiva macchine: il documento presenta una panoramica dei dati riscontrati in fase di sorveglianza sulla effettiva conformità delle macchine utilizzate nelle aziende, da parte dei diversi Enti preposti
Quello che emerge dal Rapporto sostanzialmente che:
• l’attività di sorveglianza del mercato è attivata essenzialmente dalle segnalazioni degli Organi di Vigilanza delle ASL (circa nell’86% dei casi);
• le segnalazioni avvengono nella maggior parte dei casi in seguito a infortunio sul lavoro (119 per infortunio mortale – 1643 per infortunio non mortale); un terzo circa delle segnalazioni avviene in seguito alla normale attività di vigilanza nei luoghi di lavoro;
• nel 21% degli infortuni mortali il determinante è stato individuato nell’uso di utensili, macchine, impianti, attrezzature e si ha a che fare con una prevalenza di carenze delle misure di protezione rispetto all’azione del lavoratore (nel 48% dei casi si ha una “mancanza o inadeguatezza protezioni”, nell’8% dei casi una “rimozione delle protezioni”);
• la distribuzione delle non conformità per paese d’origine del produttore evidenzia che più dell’80% delle segnalazioni riguarda macchine costruite in Italia;
• il dato più rilevante sulla sorveglianza è che per più dell’80% delle segnalazioni viene confermata l’ipotesi di ‘non conformità’: risulta non conforme il 46,9%, resa conforme a seguito di prescrizioni degli organi di vigilanza il 35,0%, e conforme solamente il 18,1%.
Al di fuori delle possibili considerazioni sulla sorveglianza del mercato, riteniamo importante portare l’attenzione, sul fatto che ad oggi la maggior parte delle macchine oggetto di sorveglianza è risultata non conforme (addirittura l’80%), anche se di fabbricazione italiana, e che tale situazione è causa di una rilevante quota parte degli infortuni (oltre il 20% degli infortuni mortali).
Si rivela, quindi, particolarmente importante per le Aziende prevedere una attenta valutazione in merito al rispetto dei Requisiti Essenziali di Sicurezza (RES) e dei rischi residui legati alle macchine, al fine di garantire la Salute e Sicurezza degli Operatori.
Scarica nelle risorse gratuite di questo blog il file contenente il rapporto INAIL.