Il Ministero delle Salute ha di recente emanato una circolare contenente indicazioni operative relative alle attività del medico competente, richiamando l’attenzione su questa figura nella fase di riapertura delle attività produttive sospese in corso di pandemia da sars-cov-2.
La circolare fornisce importanti indicazioni per le attività dei medici competenti in periodo di “fase 2”, ed una serie di informazioni sulle attività di sorveglianza sanitaria oltre a qualche interessante informazione sullo svolgimento delle attività.
Tra i punti più importanti della circolare:
- la necessità di garantire le visite, purché effettuate nel rispetto delle regole anticontagio
- l’impossibilità di visite di idoneità a distanza, in considerazione del fatto che la formulazione del giudizio di idoneità alla mansione non può prescindere dal contatto diretto tra lavoratore e medico competente;
- la differibilità delle visite periodiche fino a dopo il 31/7 (previa valutazione del medico competente)
- la sospensione di esami a rischio, es. spirometria
- la necessità di sensibilizzazione dei lavoratori alla segnalazione al medico competente di eventuali situazioni di fragilità attraverso la visita a richiesta
- l’obbligatorietà della visita di rientro in caso di positivi accertati a Covid-19, indipendentemente dalla durata dell’assenza
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